Mascherina facciale ad uso medico di Tipo II costituita da 3 strati di TNT in 100% PP, così ripartiti:
• lato mondo: TNT DA 50 g/mq
• lato intermedio filtrante: TNT da 50 g/mq
• lato interno (volto): TNT da 30 g/mq
• Presenza Tessuti/Sostanze: No
• Presenza Medicinali: No
• I materiali prevalenti costituenti il confezionamento primario del DM necessitano di condizioni speciali di smaltimento: No
• Sterile: No

Lista metodi di risterilizzazione
• Latex – durante il processo di lavorazione il prodotto è venuto a contatto con molecole di lattice: No
• Latex – il prodotto e il suo confenzionamento sono privi di lattice: Si
• Materiali costituenti il DM a diretto contatto con il Paziente
• Materiale: POLIPROPILENE
• Condizioni speciali di smaltimento: No
• Monouso: No
• Modalità di pulizia/disinfezione: Mascherina resistente a max 6 lavaggi a 40°, a mano. Dopo il lavaggio sanificare il prodotto con soluzione idroalcolico al 70% di alcool etilico.

Imballaggio ed immagazzinamento:
Le suddette, imballate in una busta di politene, atossica contenente la presente nota informativa, devono essere immagazzinate nell’imballo di origine in luogo pulito e asciutto al riparo da fonti luminose di calore. Il materiale utilizzato per il confezionamento non contiene lattice di gomma naturale né suoi derivati.
Etichettatura:
L’etichettatura della confezione di vendita identifica inequivocabilmente il prodotto , la destinazione d’uso, il fabbricante, il numero di lotto e la data di scadenza, in adempimento ai “requisiti essenziali” di cui all’allegato 1 (part.13) del D.Leg.vo 46/97 e reca la simbologia convenzionale.

Conservazione:
Il prodotto deve essere conservato a temperatura ambiente compresa tra i 15° e 30° C, al riparo da condizioni di estrema umidità, da polvere, agenti inquinanti ecc… il periodo di validità è di 3 anni a decorrere dalla data di produzione, purché il prodotto sia correttamente conservato nella confezione di vendita originaria.
Modalità di smaltimento:
Lo smaltimento del prodotto utilizzato deve essere effettuato in accordo alle normative vigenti relative ai rifiuti sanitari. In caso di incenerimento non viene prodotta alcuna sostanza tossica: si liberano, infatti, principalmente, anidride carbonica e acqua.
Le suddette informazioni sono state correttamente acquisite dal Ministero della Salute che ha provveduto al rilascio del seguente identificativo di notifica da utilizzare per successive comunicazioni.